• +39 375 709 8943

  • mariaconcetta.piromalli@gmail.com

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Chi sono – Psicologa Secondo Cervello2025-02-01T10:23:48+01:00

Come avrai visto dalla homepage, io sono Mariaconcetta Piromalli e lavoro a Roma e online come psicologa.

Indice dei contenuti che troverai all’interno di questa pagina:

Mariaconcetta Piromalli Psicologa Secondo Cervello

Come avrai visto dalla homepage, io sono Mariaconcetta Piromalli e lavoro a Roma e online come psicologa.

Mariaconcetta Piromalli Psicologa Secondo Cervello

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Il significato del mio logo

Ora, prima di darti altre informazioni sulla mia formazione e la mia attività, mi piacerebbe spiegarti il significato del logo che ho creato per identificare il mio lavoro.

Il logo che vedi qui di seguito è composto da:

  • un cerchio azzurro
  • un cerchio giallo
  • una spirale
  • la lettara PSI, 23° lettera dell’alfabeto greco che viene utilizzata come simbolo/icona della psicologia.
Psicologa Secondo Cervello

Il cerchio azzurro rappresenta la mente del cervello della testa, la mente che si occupa di processare le informazioni di carattere logico-concettuale e che analizza e memorizza secondo parametri di spazio-tempo.

Il cerchio giallo rappresenta invece la mente del Secondo Cervello (situata nelle viscere), la nostra mente emotiva-inconscia che in qualità di centralina primaria di tutto ciò che concerne le emozioni va a costituire il punto di partenza del sistema psicologico intero. Questa mente è inoltre in grado di analizzare, apprendere e memorizzare in chiave emotiva/simbolica tutto ciò che noi viviamo.

Queste due menti, questi due sistemi di elaborazione e di analisi, sono in costante interazione tra di loro e determinano la nostra psiche. Ho voluto rappresentare questa costante interazione attraverso una spirale che simboleggia le informazioni che queste due menti condividono in un costante dialogo intrapsichico.

La psicologia, in quanto scienza che si occupa dei processi mentali, affettivi e relazionali che determinano il comportamento umano è qui rappresentata come ausilio alla comprensione del funzionamento di queste due menti al fine di permettere all’individuo una migliore comprensione di sé e dei propri processi di funzionamento in linea con i propri valori e disposizioni interne.

Il mio approccio alla psiche umana è così rappresentato: una visione olistica dell’individuo dove pensieri, emozioni e corpo si influenzano reciprocamente, con uno sguardo costante all’interazione delle due menti (mente logica ed emotiva) che determinano la nostra psiche per favorire la piena realizzazione del potenziale umano insito in ognuno di noi.

I presupposti alla base del mio metodo

Il mio è un approccio integrato che favorisce l’utilizzo di un insieme di modelli teorici di riferimento e tecniche a cui attingere da usare in base ai bisogni, alle caratteristiche e alle problematiche dell’individuo e nel rispetto dei suoi tempi e della sua unicità.

In quanto psicologa interessata all’impatto psicologico del Secondo Cervello nella vita di ogni persona, il mio punto di partenza è una visione olistica dell’individuo dove pensieri, emozioni e corpo si esprimono in modo interconnesso. Questa interconnessione trova il suo fondamento in quello che le neuroscienze hanno chiamato appunto Secondo Cervello. Con il termine Secondo Cervello ci si riferisce all’intero sistema neuronale che si snoda lungo tutto il tratto gastroenterico e che, come una doppia rete, avvolge tutti i nostri organi interni.

A livello psicologico, la scoperta del Secondo Cervello ha introdotto un nuovo elemento di comprensione dell’essere umano. Ora sappiamo che la psiche dell’individuo è il frutto di 2 menti in costante interazione: la mente logico concettuale del cervello della testa e la mente emotiva inconscia del Secondo Cervello.

Psicologa Secondo Cervello

La mente del Secondo Cervello determina le nostre caratteristiche di base e influenza non solo i processi psichici ma anche l’umore, il modo di vedere la realtà, la motivazione, i valori profondi, il rapporto con noi stessi e con gli altri, come metabolizziamo le esperienze di vita a livello simbolico ed emotivo, le spinte interne e il modo di comunicare. Conoscere i parametri di funzionamento della mente emotiva del Secondo Cervello e come va ad influenzare il nostro modo di essere e di relazionarci permette di acquisire un’ulteriore chiave di lettura nella comprensione del comportamento umano.

Il mio intervento si colloca entro la cornice del concetto di Salutogenesi che guida il mio agire verso le necessità delle persone affinché anche in situazioni di avversità possano compiere scelte consapevoli di salute utilizzando le proprie risorse interne ed esterne, all’interno di uno spazio protetto in cui poter esprimere pensieri, emozioni, vissuti e situazioni che creano difficoltà, disagio o malessere.

La persona è al centro dell’intervento: la possibilità di prendersi cura della propria salute passa attraverso lo sviluppo di una competenza all’ascolto, al riconoscimento e alla presa in carico dei propri “segnali emotivi” non meno che dei proprio sintomi corporei.

In quest’ottica, si permette alla persona l’ingresso all’interno di uno spazio d’ascolto attivo, non giudicante, in cui aprirsi e intraprendere un percorso sicuro di conoscenza di sé e del proprio “bagaglio”, di sintonizzarsi con le proprie emozioni, riconoscere, affrontare e superare le proprie difficoltà e intraprendere un percorso di crescita personale.

La mia formazione

La formazione è uno dei pilastri fondamentali della propria professionalità. Vi racconto in breve la mia.

Ho conseguito la laurea triennale in “Scienze e Tecniche Psicologiche” all’Università di Pavia nel 2009 e sempre a Pavia ho proseguito gli studi conseguendo la laurea specialistica in “Psicologia” nel 2012. L’anno successivo ho superato l’esame di abilitazione alla professione che mi ha permesso di iscrivermi nel 2014 all’Albo A degli Psicologi del Lazio.

Negli anni ho maturato molteplici esperienze formative che spaziano dalla psicologia clinica alla crescita personale acquisendo varie competenze che fanno da base alla mia professione.

In quanto professionista sanitaria sono soggetta alla formazione continua che mi permette da un lato di mantenermi costantemente aggiornata e dall’altro di approfondire e ampliare le mie conoscenze in campo psicologico in un percorso di continua crescita personale e professionale.

Tra i corsi che più hanno influenzato il mio essere psicologa, vi sono:

  • la gestione del colloquio clinico con approfondimento sull’analisi transazionale, il genogramma, le tecniche di rilassamento e di visualizzazione, l’uso del racconto come strumento di cura, la gestione del lutto secondo un approccio integrato;
  • il training autogeno (esercizi inferiori ed superiori);
  • la psicosomatica;
  • la mindfulness con approfondimento specifico sulla mindfulness eating (protocollo MB_EAT);
  • strumenti e tecniche per l’intervento psicologico in età evolutiva e adulta secondo i principi della teoria cognitiva comportamentale di terza ondata;
  • psicologia giuridica e psicopatologia forense;
  • Psicologia del Secondo Cervello (livello 1 e 2).

FAQs

Di seguito una lista delle domande che più frequentemente mi vengono poste:

Quando è utile rivolgersi ad uno psicologo?2024-12-20T18:38:20+01:00

Sfatiamo il pregiudizio che considera chi si rivolge ad uno psicologo una persona debole o poco autonoma a gestire una certa difficoltà in un dato momento della propria vita, perché non è affatto così. Ognuno di noi può trovarsi a vivere nel corso della propria vita una o più difficoltà da affrontare senza riuscire a risolverle. In queste situazioni chiedere aiuto ad uno psicologo è un gesto d’amore verso se stessi per migliorare la propria salute e il proprio benessere interiore e interpersonale.

In un particolare momento critico della propria vita (cambio lavoro, trasferimento, separazione, lutto, trauma) si possono vivere delle problematiche che attraverso l’intervento dello psicologo possono essere risolte.

In situazioni meno complesse, l’intervento di uno psicologo può essere utile per acquisire maggior consapevolezza su se stessi e sugli altri e promuovere le proprie risorse interne, in un’ottica di crescita personale e promozione del benessere. Infatti lo psicologo non si occupa solo di sofferenza ma anche di potenzialità! Un supporto alla persona, alla coppia, alla famiglia, al gruppo di lavoro può essere strategica per far emergere risorse e lavorare sui propri punti di forza.

L’aiuto di uno psicologo può essere fondamentale nei momenti di crisi, per intervenire con efficacia su un meccanismo che per qualche motivo si è inceppato e causa sofferenza. Quindi…

  • se senti che sia arrivato il momento giusto per compiere un cambiamento nella tua vita e vuoi avere la libertà di fare le scelte che ti fanno stare bene;
  • se stai per cambiare casa/lavoro/città e questo ti spaventa e non sai come gestire la situazione;
  • se arrivi a fine giornata senza energia e con la testa piena di pensieri tanto da arrabbiarti subito con chi ti sta vicino o non riesci a dormire per colpa di pensieri che ti ronzano in testa e non si fermano mai;
  • se vuoi lavorare sulle tue emozioni, soprattutto su quelle che ti creano difficoltà;
  • se senti di essere in difficoltà anche quando devi prendere una decisione, finendo per vivere ogni scelta sovrastato da forti emozioni;
  • se vuoi rendere più serena la tua vita di coppia;
  • se vivi un calo della tua autostima;
  • se vuoi comprendere i tuoi circoli viziosi ed interromperli;
  • se desideri liberarti di una vecchia abitudine che da anni vorresti migliorare ma in cui ricadi sempre;
  • se vuoi migliorare il tuo stile comunicativo per imparare a comunicare efficacemente (in famiglia o nel lavoro);
  • se continui a sentirti in colpa/impotente/inadeguato per qualsiasi cosa accada;
  • se vuoi emanciparti dal giudizio dell’altro;
  • se vivi un periodo di forte ansia o stress che ti portano ad avere attacchi di panico e che si ripercuotono sulla tua salute e sui rapporti con le persone a cui vuoi bene;
  • se vuoi conoscere le leve che ti spingono a mettere in atto determinati comportamenti e reazioni e aumentare la consapevolezza dei tuoi processi interni;
  • se ti stai occupando di qualcuno in qualità di caregiver e hai bisogno di essere sostenuto emotivamente in questo compito;

allora non esitare a contattarmi al 375 70 98 943!

Quanto costa una consulenza/colloquio psicologico?2023-11-30T10:25:08+01:00

I costi variano a seconda del tipo di intervento richiesto (percorso di sostegno psicologico, training di gruppo o individuali, laboratori formativi, ecc.).

Gli incontri di sostegno psicologico individuali hanno un costo di 65€ ( +1,30€ di contributo integrativo ENPAP) e hanno durata di un’ora.

Alle fatture di importo superiore a 77,47€ viene applicata una marca da bollo del valore di 2€.

Contattami per saperne di più su tutti gli altri servizi e per conoscere costi e agevolazioni.

Posso detrarre le spese sostenute per un percorso di sostegno psicologico?2023-11-30T10:14:53+01:00

Dal 1° gennaio 2020 le fatture di consulenza psicologica, in quanto prestazione sanitaria ed esenti da IVA, possono essere detratte (al 19%) a livello fiscale, solamente se saldate tramite versamento bancario o postale o altri sistemi tracciabili (carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari).

Fonte: Agenzia delle Entrate

Dove ricevo?2023-12-22T12:04:29+01:00

Ricevo su appuntamento presso il mio studio sito in Via S. Eufemia 21 a Roma (adiacente alla Colonna Traiana, vicino Piazza Venezia).

IN MACCHINA…

La via rientra nella ZTL Centro Storico, il cui accesso è limitato alle automobili (con l’eccezione di quelle provviste di regolare permesso o esenzione) nei seguenti orari:

  • 6.30-18.00 da lunedì a venerdì (esclusi i festivi)
  • 14.00-18.00 il sabato (esclusi i festivi)

Per chi si sposta in auto, il modo più comodo per raggiungere lo studio è lasciare l’auto al parcheggio della stazione Termini (Parkinstation) e da Piazzale dei Cinquecento prendere una delle diverse linee di autobus che passano da Piazza Venezia ( 40 – 64 – 170 – H).

A PIEDI…

Si può scendere alla stazione della Metro B COLOSSEO e percorrere a piedi via dei Fori Imperiali, girare a destra passando davanti alla Colonna Traiana e da Piazza del Foro Traiano raggiungere via S. Eufemia (tempo medio di percorrenza 13 minuti). Oppure dalla fermata della Metro A SPAGNA percorrere via Condotti e svoltare a sinistra in via del Corso fino a raggiungere Piazza Venezia. Da lì girare a sinistra per raggiungere Piazza del Foro Traiano e successivamente via di S. Eufemia (tempo medio di percorrenza 18 minuti).

ONLINE…

Offro inoltre consulenze e colloqui psicologici anche online, attraverso videochiamata (Whatsapp o Skype) permettendo anche a chi non può raggiungere fisicamente il mio studio, per svariati motivi, di poter usufruire dei miei servizi.

I vantaggi di accedere ai miei servizi in modalità online sono:

  • la possibilità di usufruire dei miei servizi con continuità, evitando interruzioni e con la flessibilità necessaria ad adattarsi ai tuoi impegni di vita;
  • maggiore disponibilità oraria: sarai libero di accedere ai miei servizi da casa o da qualsiasi luogo in cui stai senza dover affrontare il traffico o degli spostamenti che potrebbero renderti complicato la gestione dei tuoi tempi;
  • numerose ricerche condotte dal 2004 in poi hanno evidenziato che l’efficacia dell’intervento svolto online è pari a quello svolto dal vivo.
Posso essere sicuro che quanto dirò al colloquio non lo verrà a sapere nessuno?2023-11-30T10:51:22+01:00

Assolutamente sì! Lo psicologo, per la natura molto delicata del suo intervento, viene necessariamente a conoscenza di aspetti privati e personali di chi si rivolge a lui. Ma, come stabilito dal Codice Deontologico degli Psicologi Italiani, “Lo psicologo è strettamente tenuto al segreto professionale. Pertanto non rivela notizie, fatti o informazioni apprese in ragione del suo rapporto professionale, né informa circa le prestazioni professionali effettuate o programmate, a meno che non ricorrano le ipotesi previste dagli articoli seguenti” (art.11).

Il principio di tutela della privacy si applica a tutto ciò che concerne il rapporto professionale infatti: “La segretezza delle comunicazioni deve essere protetta anche attraverso la custodia e il controllo di appunti, note, scritti o registrazioni di qualsiasi genere e sotto qualsiasi forma…” (art.17).

Il segreto professionale è derogabile solo previo valido e dimostrabile consenso scritto del destinatario della sua prestazione o per ordine dell’Autorità Giudiziaria, o qualora si prospettino gravi pericoli per la salute o la vita psicofisica del soggetto e/o di terzi (art. 12-13).

Al destinatario del trattamento, lo psicologo fa prendere visione e firmare un’informativa nel quale vengono illustrate:

  • le modalità di trattamento dei dati personali (Regolamento europeo 2016/679 – General Data Protection Regulation e D.Lgs 196 del 2003 – “Codice Privacy”);
  • le modalità di erogazione delle prestazioni, lo scopo e la natura dell’intervento;
  • quanto richiesto dall’obbligo di preventivo ai sensi della L. n. 124/2017;
  • i dati dell’assicurazione del professionista;
  • chiarimenti in merito alla trasmissione telematica delle spese sanitarie all’Agenzia delle Entrate.
Qual è il mio approccio?2023-12-02T11:09:59+01:00

Il mio è un approccio integrato che favorisce l’utilizzo di un insieme di modelli teorici di riferimento e tecniche a cui attingere da usare in base ai bisogni, alle caratteristiche e alle problematiche dell’individuo e nel rispetto dei suoi tempi e della sua unicità.

Tra i servizi offerti si troveranno tecniche provenienti da approcci teorici differenti con un’attenzione maggiore ai principi delle teorie cognitive comportamentali di terza ondata.

Il mio intervento si colloca dentro la cornice della Salutogenesi che guida il mio agire verso le necessità della persona offrendo uno spazio protetto in cui poter esprimere pensieri, emozioni, vissuti e situazioni che creano difficoltà, disagio o malessere.

Attraverso il colloquio clinico, strumento cardine dello psicologo, si creano le condizioni per l’instaurarsi di una relazione terapeutica che pone la persona al centro dell’intervento clinico e le permette, anche in una situazione di forte avversità, di poter compiere scelte consapevoli di salute attingendo alle proprie risorse interne ed esterne accrescendo la propria resilienza e capacità proattiva.

Come faccio a fissare un appuntamento?2024-12-20T18:40:45+01:00

Contattami senza impegno per richiede ulteriori informazioni o per fissare un appuntamento.

Puoi contattarmi tramite:

  • e-mail all’indirizzo mariaconcetta.piromalli@gmail.com
  • messaggio (anche whatsapp) al numero +39 375 709 89 43
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  • oppure usa la sezione contatti di questo sito.

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Il primo colloquio è gratuito?2024-01-24T12:40:28+01:00

No, il primo colloquio è un colloquio a tutti gli effetti che vede i soggetti presenti impegnati a costruire insieme una relazione terapeutica, il cui valore è fondamentale per il lavoro psicologico che si andrà a fare. Tu porti la tua vita e le tue domande, io porto le mie conoscenze e competenze per aiutarti a lavorare su te stesso.

Nel lavoro psicologico anche l’aspetto economico ha la sua importanza perché da valore a ciò che si fa per se stessi. La cura di sé è qualcosa di davvero prezioso, investire in questo pagando il primo colloquio ti permette di entrare nell’ottica di iniziare subito a lavorare su di te senza procrastinare oltre. Inoltre, in questo modo sai che quel tempo è tuo ed io sono lì per te.

Nel caso in cui le tue disponibilità economiche lo richiedessero, il mio consiglio è di esplorare opzioni accessibili economicamente, come servizi pubblici o strutture private con prezzi calmierati.

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